Come si siano incontrati noi non lo sappiamo e non lo vogliamo sapere, ma che fossero molto innamorati e così diversi era cosa evidente e divertente.
Lui spavaldo scanzonato e simpatico con una voglia di aprire nuove porte e nuove conoscenze parte da Cagliari per imparare l’inglese che non sa a cosa gli servirà ma percepisce chiaramente che gli sarà molto utile. A spalleggiarlo la mamma, una donna morbida e dolce, una mamma sarda. A Londra si conoscono, così diversi e si innamorano come tutti i ragazzi al mondo incondizionatamente.
Lei viene a conoscere la famiglia di lui ed è subito amore, un abbraccio forte che per lei, avendo perso la mamma a soli 3 anni, è un mondo che si apre, è un abbraccio tenero e forte in cui è bello rifugiarsi.
Lui sardo di un piccolo paese vicino a Cagliari. Lei vive a Londra ma è anglocinese, molto dolce con occhi tristi che si accendono subito all’arrivo di lui.
Matrimonio senza limitazioni, la sposa desidera le peonie che portano il suo stesso nome, e per ogni composizione che scende dalle capriate di legno sono state utilizzate 50 peonie, 30 rose e tanti piccoli fiori profumatissimi; a tavola gli stessi fiori a vestire gli alti candelabri e le bomboniere sono ombrelli di legno e seta di fattura pregevole. Tutto è color cipria tutto sa di carezze all’anima, di profumi delicati e oro.
Lui desidera offrire agli ospiti quasi tutti stranieri un assaggio della sua terra, del mare del sole che in un maggio assolato ha sapori semplici e autentici.
Lei porta un abito che contribuisce alla sua già notevole bellezza, lui veste di bianco e intorno mille rituali tra occidente e oriente un pò proposti dalla nostra tradizione un pò portati da terre lontane.
Il nonno arriva da lontano, con la sua ultima giovane moglie e come dono di nozze offre allo sposo un palazzetto Liberty in ottima posizione a Londra dove gli sposi andranno ad abitare e dove lui potrà svolgere buona parte del suo lavoro di personal trainer.
La cerimonia è stata fatta al mare dove cesti di fiori e di frutta sono stati offerti alle divinità marine che custodiscono le anime dei genitori di lei morti in un incidente aereo.
Tutto è dolce e forte, emozionante e reale come solo le fiabe possono esserlo.
Grazie di aver voluto vivere con noi la vostra storia.